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Digiuno Intermittente: Schema, Benefici e la Guida Completa per Iniziare

15 agosto 2025 di
Davide Morello

Indice dell'articolo

Il Metodo 12/12: Un Ottimo Punto di Partenza per Tutti

Il Metodo 16/8: Il più Famoso e Diffuso

Altri Metodi (Eat-Stop-Eat, 5:2): Approcci più Avanzati

Un Esempio Pratico: Come Strutturare una Giornata con Digiuno 16/8 

Digiuno Intermittente "A Modo Mio": Perché la Personalizzazione è la Chiave

I Rischi del "Fai-da-Te" e il Ruolo del Nutrizionista

Conclusione: Il Digiuno Intermittente è Giusto per Te? Parliamone a Palermo


Introduzione: Cos'è Davvero il Digiuno Intermittente 

Hai sentito parlare ovunque del digiuno intermittente. C'è chi dice che sia la soluzione magica per perdere peso e chi lo descrive come l'ultima moda passeggera. Facciamo chiarezza subito: il digiuno intermittente non è una "dieta" nel senso classico del termine.

Non ti dice cosa mangiare, ma quando mangiare. È un modello alimentare che alterna periodi in cui mangi (la "finestra di alimentazione") a periodi in cui non mangi (la "finestra di digiuno"). Naturalmente vige la regola: se il digiuno è tradotto ad una minor assunzione totale di calorie allora è utile per il dimagrimento. L'obiettivo quindi è dare al tuo corpo una pausa digestiva più lunga tra l'ultimo pasto della giornata e il primo del giorno dopo. Semplice, vero? Ma come si fa in pratica? E, soprattutto, funziona? Ragioniamo sempre nell'ottica di introdurre dopo la fase di digiuno un'alimentazione controllata e che soddisfi le necessità individuali. Non assumere calorie per un numero "X" di ore non ci autorizza a fare a botte con 1 kg di Setteveli (lo so sarebbe stupendo!).

Primo passo dunque: scegliere la finestra di digiuno e quella di alimentazione.

Una raccomandazione importante per chiudere questa parte introduttiva:

qualsiasi dieta voi possiate fare, qualsiasi scelta voi possiate mettere in atto per migliorare l'alimentazione è già il segno materiale potente della vostra forza di volontà. Non bruciatela inutilmente. La fiamma che ci spinge a seguire un piano alimentare va coccolata, preservata.  Non stressatevi per una dieta troppo cattiva, perdere peso e mettersi in forma è un percorso che richiede serenità e amore per il cibo, non paura di mangiare! La dieta deve essere una strada percorribile nel tempo e soprattutto non deve farvi soffrire in alcun modo. Perchè una piccola rinuncia a tavola ogni giorno è fattibile solo se fatta col sorriso. 

Ed ora a lavoro e vediamo di capire come si fa sto benedetto digiuno intermittente! 


I Protocolli più Comuni: Trovare lo Schema Giusto per Te

Esistono tanti modi per praticare il digiuno intermittente. Vediamo i tre più famosi, partendo dal più semplice, per capire quale potrebbe fare al caso tuo.


Il Metodo 12/12: Un Ottimo Punto di Partenza per Tutti

Questo è l'approccio più naturale ed accessibile, ed è un ottimo modo per iniziare. L'assunzione di cibo è limitata ad una finestra temporale di 12 ore al giorno, in un contesto all'interno del quale è previsto un riposo notturno di 12 ore. Se finisci di cenare alle 20:30, il tuo primo pasto del giorno dopo (la colazione) sarà alle 8:30. In questa finestra di 12 ore di alimentazione (dalle 8:30 alle 20:30) puoi fare tutti i tuoi pasti normalmente: colazione, pranzo e cena. In pratica, si tratta di evitare gli spuntini dopo cena, un'abitudine sana che molti di noi già seguono. Naturalmente il monte calorico deve essere inferiore al prioprio fabbisogno altrimenti non abbiamo concluso nulla. Quindi per ricapitolare: se inizi a mangiare alle 8:00, dovresti terminare l'ultimo pasto entro le ore 20:00, e poi riprendere a mangiare dopo le 8:00 del giorno successivo. Provare per credere, sempre senza stress.


Ortaggi freschi e nutrienti, la base per un pasto sano nella finestra di alimentazione del digiuno intermittente.


Il Metodo 16/8: Il più Famoso e Diffuso

Questo è il protocollo più popolare. La logica è la stessa, ma si estende il digiuno notturno a 16 ore. Di conseguenza, la tua finestra di alimentazione si riduce a 8 ore. Per la maggior parte delle persone, questo significa saltare la colazione. Ad esempio: ceni entro le 20:00 e il tuo primo pasto del giorno dopo è il pranzo, alle 12:00. Tutti i tuoi pasti (pranzo, spuntino, cena) vengono consumati nella finestra di 8 ore tra le 12:00 e le 20:00. In pratica il concetto è super semplice: si divide la giornata in due finestre temporali costituite da 16 ore di digiuno ed 8 ore di alimentazione. Durante le 16 ore di digiuno non si mangia, ma si possono e si devono bere liquidi senza calorie. Durante la finestra da 8 ore  si consumano tutti i pasti della giornata. Il digiuno intermittente 16/8 quindi è un approccio flessibile e popolare, che va oltre la semplice dieta, concentrandosi sul "quando" mangiare per ottimizzare i processi naturali del nostro corpo. Se fatto con consapevolezza, potrebbe essere un ottimo strumento per migliorare il vostro benessere generale.


Altri Metodi (Eat-Stop-Eat, 5:2): Approcci più Avanzati

Esistono anche schemi più intensi, come digiunare per 24 ore una volta a settimana o ridurre drasticamente le calorie per due giorni. Questi sono protocolli avanzati che non vanno mai improvvisati e richiedono assolutamente la supervisione di un professionista.


Un Esempio Pratico: Come Strutturare una Giornata con Digiuno 16/8

La gente cerca spesso uno "schema gratis" per capire come organizzarsi. Ecco un esempio semplice di una giornata tipo con il protocollo 16/8:

  • Ore 8:00 (Finestra di Digiuno): Appena sveglio. Puoi bere acqua, un caffè amaro o un tè senza zucchero.
  • Ore 12:00 (Inizio Finestra di Alimentazione): Fine del digiuno. È ora di pranzo. Consuma un pasto completo e bilanciato secondo il tuo fabbisogno calorico.
  • Ore 16:00 (Durante la Finestra di Alimentazione): Spuntino. Uno yogurt greco, una manciata di frutta secca o un frutto sono ottime opzioni.
  • Ore 19:30 (Durante la Finestra di Alimentazione): Cena. Un altro pasto completo.
  • Ore 20:00 (Inizio Finestra di Digiuno): Hai finito di mangiare per oggi. Da questo momento fino alle 12:00 del giorno dopo, solo liquidi non calorici.

Pianificare i pasti per il digiuno intermittente con un diario alimentare e cibo sano come verdure e ortaggi.Tre mele rosse, simbolo di un pasto sano per rompere il digiuno intermittente.


Digiuno Intermittente "A Modo Mio": Perché la Personalizzazione è la Chiave

Hai visto lo schema qui sopra? È un ottimo punto di partenza, ma non è la Bibbia. Molti cercano online un "digiuno intermittente a modo mio", e hanno ragione! Forse tu ti alleni al mattino, hai un lavoro su turni o semplicemente fame in orari diversi. Un piano standard non tiene conto delle TUE esigenze.

Il vero segreto per far funzionare questo modello è adattarlo al tuo stile di vita, ai tuoi obiettivi (massa o definizione?) e al tuo stato di salute. Copiare uno schema da internet senza un criterio è il primo passo per fallire.


I Rischi del "Fai-da-Te" e il Ruolo del Nutrizionista

Iniziare il digiuno intermittente senza una guida può essere controproducente. I rischi più comuni?

  1. Mangiare troppo poco (o troppo male): Concentrarsi solo sull'orario e trascurare la qualità del cibo, non assumendo tutti i nutrienti necessari.
  2. Perdere massa muscolare: Se non ben bilanciato con le proteine, si rischia di perdere muscoli preziosi invece che grasso.
  3. Non essere sostenibile: Scegliere un protocollo troppo estremo che ti porta ad abbandonare dopo pochi giorni, frustrato e affamato.

Il ruolo del nutrizionista è proprio questo: aiutarti a scegliere lo schema giusto per te e costruire un piano alimentare che sia sano, bilanciato e sostenibile nel tempo.


Pasto nutriente per il digiuno intermittente: ragazza che mangia un avocado ricco di grassi sani.


Conclusione: Il Digiuno Intermittente è Giusto per Te? Parliamone a Palermo.

Il digiuno intermittente è uno strumento potente, non una soluzione magica. Può portare grandi benefici se usato nel modo corretto e inserito in uno stile di vita sano. Ma non è per tutti e non va improvvisato.

Se sei a Palermo e la curiosità per questo approccio ti affascina, non affidarti al caso. Parliamone. Possiamo valutare insieme se è la strategia giusta per te e costruire un percorso su misura per i tuoi obiettivi, in totale sicurezza. 

Ricorda sempre che una pratica alimentare non correttamente calibrata può portare nel lungo termine a situazioni complesse che possono compromettere seriamente la tua salute. Contattami per una consulenza.

Schermo di uno smartphone che segna le ore 3:11 di notte, a simboleggiare la fase di digiuno nel digiuno intermittente.